di Param Alberto Fogliato
Oggi vediamo insieme la spiegazione del terzo rito. Non dimenticare di guardare il video.
Inginocchiati sul tappetino, busto e capo eretto, appoggia le mani alla base dei glutei.
Fletti la testa in avanti inspirando, poi espirando porta delicatamente la testa e la schiena all’indietro inarcando la spina dorsale, mentre ti inarchi afferra le cosce (posteriormente) con le mani.
Per non affaticare troppo la schiena cerca di portare i gomiti a contatto, questo accentuerà la sua curva senza sovraccaricarla.
Cerca di non irrigidire la muscolatura del trapezio (la muscolatura del collo), abbassa le spalle allontanandole dalle orecchie.
Quando la testa va indietro la sensazione è di allungamento verso l’alto e non “più indietro possibile”.
Rimani in posizione 3” e ritorna nella posizione di partenza. Ripeti altre quattro volte.
Benefici: Rende tonico il diaframma e rende la respirazione più ampia e profonda.
Allenta le tensioni della zona lombare e cervicale.
Aiuta a liberare dalla congestione dovuta alla sinusite.
Rinvigorisce gli organi del sistema digestivo ed è efficace per le donne con un ciclo mestruale doloroso o irregolare.
Ti piacerebbe fare i Cinque Riti Tibetani insieme a noi al mattino e gratuitamente?
Continua seguire gli articoli questa settimana vedremo i riti ad uno ad uno, dalla prossima li faremo tutti insieme.
Se hai qualche dubbio non esitare a contattarci al 0119401313
o via mail a info@alchemia.to.it